RISPOSTE CONCRETE E LUNGIMIRANTI
A EVENTI ECCEZIONALI
L’ultimo anno è stato caratterizzato da profondi cambiamenti e sfide che hanno coinvolto il Paese, l’Europa, il mondo. Eventi straordinari a cui è stato, ed è, necessario dare una risposta – concreta e lungimirante allo stesso tempo – capace di trovare una sintesi tra diverse posizioni e interessi.
Nel periodo maggio 2021-maggio 2022 Confindustria ha quotidianamente trovato risposte e soluzioni alle priorità emerse. Attività preparatorie, analisi, posizionamenti, proposte, progetti e iniziative speciali sono state portate avanti lungo tutto l’anno, con passione, professionalità e dedizione, da tutta la squadra di Presidenza e dalla struttura di Confindustria. Un lavoro intenso e articolato che viene rendicontato nelle prossime pagine per restituire, in sintesi, le risposte e le reazioni di Confindustria ai principali eventi dell’agenda pubblica e politica. Il lavoro viene raccontato attraverso il filo conduttore dei fatti accaduti nell’anno di rendicontazione pur trattandosi di attività che l’Associazione svolge permanentemente. Questa relazione riflette le peculiarità e i valori dell’Associazione e delle imprese italiane, quali attori proattivi e responsabili nella coprogettazione delle politiche pubbliche a vantaggio di tutto il Sistema Paese. Accadimenti di portata eccezionale hanno richiesto ai governi di tutto il mondo di affrontare situazioni straordinarie e inaspettate e prendere decisioni “al buio” e rapidamente.
In un passaggio epocale come quello segnato dalla pandemia e oggi dalla guerra, Confindustria ha reagito mettendo a disposizione di tutti gli stakeholder nazionali e internazionali il proprio “saper fare” oltre che il portato di valori che la caratterizzano da ormai oltre 112 anni, depositati presso il nostro Archivio dichiarato di notevole interesse storico, con l’obiettivo di contribuire in maniera concreta alla risoluzione dei problemi emersi. Gli imprenditori sono capaci di prendere decisioni coraggiose, figlie della consapevolezza delle esperienze del passato e della storia, delle best practice del presente e della capacità di innovare che li porta ad anticipare ed affrontare le sfide del futuro. Il valore di questa forma mentis, fatta di pensieri, idee, azioni necessarie ad affrontare l’attualità, è stato restituito nel cortometraggio d’autore “Centoundici. Donne e uomini per un sogno grandioso”.
Oltre “Centoundici” sono gli anni di Confindustria. Anni di grandi trasformazioni, di creatività, di umanità che hanno cambiato il volto dell’Italia da paese agricolo a industriale. Anni di grandi sogni nei quali le imprese sono state motore di rinascita e dove il contributo di migliaia di lavoratori, uomini e donne, è stato determinante per la ricostruzione del Paese. Come fu nel Secondo Dopoguerra, quando tutto era stato devastato e spazzato via ma non la speranza e la voglia di ricostruire un nuovo futuro di prosperità sociale ed economica.
Per il Paese, per i figli, per tutti. È questo che racconta “Centoundici. Donne e uomini per un sogno grandioso” con il linguaggio “vivo” del cinema: la volontà e la capacità dell’industria italiana “di fare quello che c’è bisogno di fare” e di non fermarsi di fronte agli ostacoli, di guardare alla risoluzione dei problemi, di investire sulle nuove generazioni.
Centoundici sono anche i professionisti, i tecnici, gli artisti che hanno realizzato l’opera cinematografica sotto la regia di Luca Lucini. Le industrie culturali e creative hanno, infatti, perso nel 2020 oltre il 30% del loro volume di affari. Da qui la scelta di Confindustria di essere presente, per la prima volta e su iniziativa del Presidente Carlo Bonomi, proprio alla 78° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Un palcoscenico unico al mondo per evidenziare il valore delle industrie culturali e creative del cinema, dell’audiovisivo, della musica, dello spettacolo, degli eventi, che sono cultura ma anche impresa. E che sono fondamentali per la loro funzione sociale e per la loro portata economica e occupazionale.
Coraggio, tenacia e sguardo rivolto al futuro fanno parte del DNA degli imprenditori italiani, da sempre. E coraggio, tenacia e sguardo rivolto al futuro sono alla base delle attività che Confindustria porta avanti ogni giorno con un obiettivo fondamentale: lavorare per il bene del Paese, costruire una società ed economia forte, inclusiva, sostenibile e garantire la crescita e la competitività delle imprese italiane nel mondo.